Che si tratti di un angolo ufficio in casa, una stanza appositamente dedicata, o ancora uno spazio fuori casa è fondamentale che sia arredato in modo da essere confortevole e funzionale.
Dove noi freelance passiamo la maggior parte della nostra giornata lavorativa? Ovvio, in ufficio!
Come prima cosa dobbiamo fissare un budget, non è detto che sia sufficiente, soprattutto all’inizio, ma possiamo anche decidere di acquistare man mano quanto ci è utile per la nostra attività. Per esempio, se abbiamo un budget ristretto, possiamo dare precedenza a scrivania e seduta e lasciare tutto il resto per il futuro. A questo punto sarà abbastanza facile capire quanto possiamo spendere e in cosa.
Ma quali sono le caratteristiche che devono possedere gli arredi e i complementi che andremo ad acquistare?
Vediamolo insieme!
Come scegliere la scrivania
La scrivania deve riprendere il carattere della stanza in cui è collocata, non sono ammessi errori! Se abbiamo ricavato un angolo ufficio in un soggiorno moderno, la nostra scrivania dovrà assolutamente, a sua volta, rispettare quello stile e cioè dovrà essere “leggera” e con linee moderne e semplici. Se è stata ricavata in una camera da letto in stile industriale allo stesso modo dovremo giocare su colori e materiali che rimandino all’ambiente che ci circonda.Se abbiamo dedicato un intero ambiente a ufficio saremo più libere da schemi e imposizioni dettate dallo stile degli altri spazi.
Le caratteristiche della scrivania
Spaziosa e larga, mai più stretta di 40 cm e lunga 80 cm. Per il resto, se lo spazio circostante ce lo permette, possiamo optare per una scrivania di grandi dimensioni, anche larga 70/80 cm e lunga 150/160 cm! Ovviamente cerchiamo di rispettare con la scrivania le proporzioni della nostra stanza, per non rischiare di bloccare i percorsi intorno agli arredi. L’altezza giusta della scrivania dipende molto dalla sedia che usiamo e dal lavoro che facciamo, pertanto se puoi, procurati una scrivania che possieda gambe allungabili e piano reclinabile, in questo modo seguirà nel tempo il tuo modo di utilizzarla. Nulla ci vieta di riutilizzare un vecchio tavolo da pranzo, soprattutto se intendiamo arredare in modo più “tradizionale” lo spazio.
Di scrivanie ne esistono veramente di ogni forma, prezzo e gusto basta solo capire quali sono le necessità.
Qualche idea e qualche esempio
Se hai molto spazio a disposizione e un arredo semplice e moderno guarda questi modelli:
Ikea, Linnmon/Finnvard componibili con diverse finiture (a partire da € 78)
TemaHome, scrivania Multi L.180 (a partire € 400 circa)
Se hai poco spazio a disposizione ma una parete libera potrebbero fare al caso tuo:
We do wood, Loop Desk (€ 350 circa)
Ikea, Svalnaes (€ 60)
Se invece hai solo un angolo a disposizione e non una parete ti consiglio:
Maison du Monde, Artic scrivania d’angolo (€ 130)
Ikea, Brusali (€ 75)
Come scegliere la sedia per il tuo ufficio
La seduta deve essere comoda, ergonomica e funzionale rispetto la posizione che assumiamo durante la giornata. La seduta può essere esteticamente molto piacevole, ma se scomoda, non ci consentirà di lavorare al meglio! Sono dell’opinione che sulla seduta si debba investire tempo senza che il prezzo influisca troppo sulla scelta. Passando molte ore davanti al portatile ho dovuto cambiare la seduta perché la poltroncina classica che usavo era pessima: ero reclinata sullo schermo e una volta finito di lavorare la mia schiena era a pezzi. Ne ho provate diverse, ma alla fine sono arrivata a scegliere la migliore per le mie esigenze: la sedia ergonomica Varier modello Variable. Ora mantengo una postura dritta senza sforzare braccia, collo e schiena. Bisogna abituarsi perché è un modo di sedersi completamente diverso dal solito. Oltre a essere seduta si appoggiano le ginocchia su dei cuscinetti imbottiti frontali, con la possibilità di dondolare e muoversi. Si trovano posizioni anche molto comode da quella classica, provare per credere! Il prezzo da listino è di circa € 330.
In alternativa si può optare per una sedia in similpelle con braccioli e rotelle più classica ma sempre ergonomica, ad esempio:
Maison du Monde, Davis (€ 160)
Ikea, Renberget (€ 44,95)
Che tipo di illuminazione scegliere?
La luce deve arrivare dall’alto e illuminare adeguatamente il piano di lavoro. Possibilmente scegli una soluzione a braccio e flessibile, in modo da regolarne la posizione all’occorrenza. Ne esistono di molte marche e tipi, dalle più economiche di Ikea, a quelle più costose e di design come ad esempio la lampada Tolomeo di Artemide. Il vero investimento non lo dobbiamo fare solo sulla lampada, che è secondaria, ma sulla lampadina che andiamo a installare. La temperatura di colore deve essere neutra, indicativamente tra i 3.500 ai 4.500 gradi Kelvin e possibilmente a led. Anche se costa il doppio di una lampadina classica, il led dura molto negli anni, con risparmi in termini di consumi. La temperatura di colore neutra consente un minore affaticamento della vista.
Organizzare e archiviare
Se lo spazio lo consente e abbiamo necessità, possiamo inserire una libreria aperta o chiusa in base a cosa occorre riporre. In questo modo possiamo nascondere parte degli oggetti che non vogliamo rendere visibili nell’ufficio o accessibili a tutti. Possiamo dotarci di una semplice ed economica Billy di Ikea con ante, molto versatile, oppure optare per uno scaffale raccogli documenti.
Altrimenti puoi costruire una parete attrezzata fatta di pannelli in legno forati, a cui appendere delle mini mensole o agganciare cestelli portaoggetti. Questa soluzione darà ordine allo spazio senza ingombrare la scrivania. Qui puoi vedere come realizzarla tu stessa!